Ricerca italiana e europea sulla Homeland Security: una strategia comune sulla strada dell’innovazione

Oltre 600 persone hanno preso parte alla Va giornata programmatica della Piattaforma Serit, la piattaforma nazionale italiana dedicata alla ricerca sulla Homeland Security e al SC7 – Secure societies : protecting freedom and security of Europe and its citizens, Giornata Nazionale di Lancio dei Bandi 2016-17 in Horizon 2020, che hanno avuto luogo, rispettivamente la mattina e il pomeriggio di martedì 19 gennaio, presso la Sala Convegni della sede centrale del Cnr.
Alla giornata, iniziata con i saluti del Dott. Marco Conti, direttore del Dipartimento Ingegneria – ICT e tecnologia per l’Energia e Trasporti del Cnr e con l’introduzione dei co-chair della Piattaforma, Fabio Martinelli e Cristina Leone, è seguito un key note speech del Dott. Alberto Contaretti, della Direzione Generale Migration and Home Affairs, Innovation and Industry for Security della Commissione Europea dedicato ai temi della ricerca europea sulla Homeland Security e su come la ricerca italiana, pubblica e privata, possa fare quadrato per portare progetti meritevoli di essere finanziato dal bando 2016-2017 di Horizon 2020.
Alcune risposte sono giunte dalla tavola rotonda dedicata all’integrazione fra strategia europea di ricerca e priorità nazionali e regionali sul tema della sicurezza. All’incontro moderato dalla dott.ssa Nicoletta Amodio di Confindustria, hanno partecipato Massimo C. Comparini, Chair del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio e della Piattaforma tecnologica Spin-IT, Michele Suman, chair del Cluster Tecnologico Nazionale Agrifood, Laura Morgagni, segretaria generale del Cluster Tecnologico Nazionale Tecnologie per le Smart Communities, Rocco Mammoliti, Responsabile Tecnico-Scientifico e Coordinatore del Distretto Cyber Security, Lorenzo Lo Cascio che si occupa della Smart Specialization strategy sulla Sicurezza dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lazio e Cristina Von Beckh, chair della Piattaforma tecnologica Acare.
Durante la tavola rotonda si è fatto il punto su come pianificare futuri sviluppi in ambito Sicurezza approfondendo le linee di sviluppo strategiche dei Cluster Nazionali, delle Piattaforme tecnologiche, dei distretti e delle Smart Specialization Strategy di alcune regioni italiane.
Nel pomeriggio APRE ha presentato il nuovo piano di lavoro 2016-17 del programma Horizon 2020 relativo alla tematica SC7 – Secure societies, lanciato lo scorso 15 ottobre, e sono stati approfonditi il rapporto tra il quadro dei finanziamenti europei ed il contesto nazionale.
E’ possibile vedere le slide e un servizio della web tv del Cnr sulla giornata dal seguente link