SG1 – Sicurezza dei Trasporti

SG1

La protezione dei sistemi di trasporto nazionali assicura libertà di movimento alle persone ed alle merci e crea, pertanto, un  ambiente in grado di sostenere lo sviluppo dei commerci e, più in generale, l’economia del Paese.

L’adozione di misure che prevengono o rilevano l’ingresso, la presenza e gli spostamenti  di persone, merci e mezzi non autorizzati e quelle che evidenziano loro comportamenti atipici consente una diminuzione dei rischi che incidono su un elemento determinante della catena del valore quale la logistica.

La sicurezza del trasporto su rotaia, su strada e via mare e la possibilità di operare spostamenti che combinino diverse modalità di trasporto (multi modalità / intermodalità), richiedono lo sviluppo di strumenti tali da consentire sia una visione di insieme dell’intero settore del trasporto  sia una visione di   dettaglio della modalità stessa.

Il Settore Guida Sicurezza dei Trasporti riunisce i sottosettori Sicurezza Ferroviaria, Sicurezza Trasporto Multimodale, Sicurezza Trasporto su Strada, Sicurezza Marittima, con l’intento di raccogliere le esigenze comuni e di far emergere quelle peculiarità che, confinate in ambiti specializzati, rischierebbe di non poter essere percepite. Nel seguito verranno illustrati più nel dettaglio i seguenti sottosettori guida:

  • Sicurezza Ferroviaria
  • Sicurezza Trasporto Multimodale
  • Sicurezza Trasporto su Strada
  • Sicurezza Marittima

 

Sicurezza Ferroviaria

Garantire livelli elevati di security per i sistemi di trasporto su rotaia è un obiettivo fondamentale per gli operatori e i responsabili delle infrastrutture ferroviarie. Il termine security viene utilizzato nella sua più ampia accezione di significato, comprendendo tutte le minacce provenienti dall’esterno del sistema di trasporto su rotaia, come quelle dovute ad eventi naturali (esempio piogge, frane) e ad azioni intenzionali tendenti a recare danno alle persone ed alle cose.

Il trasporto su rotaia è altamente esposto a minacce, sia per le dimensioni della rete di trasporto e della sua penetrazione nel territorio e nei centri abitati, sia per il numero di passeggeri e di merci trasportati per anno. Al fine di prevenire e proteggere le infrastrutture ferroviarie da incidenti/attacchi, è necessario condurre azioni di ricerca e di innovazione industriale aventi come obiettivo globale quello di studiare, specificare, progettare e sperimentare, sulla base delle conoscenze sistemistiche di processo e delle capacità di sviluppo tecnologico presenti sul territorio italiano presso le aziende e gli organismi di ricerca, metodologie di analisi e progettazione di sistemi integrati avanzati di sorveglianza e di controllo, in grado di fornire un elevato livello di “security” ai sistemi di trasporto su ferro, sia per i passeggeri che per le merci.

Sicurezza dei Sistemi di Controllo e Segnalamento

L’obiettivo fondamentale della ricerca è la realizzazione ed integrazione di tecnologie e procedure finalizzate alla protezione dei sistemi necessari alla circolazione ferroviaria nei confronti di sabotaggi e attacchi terroristici, soprattutto di tipo informatico (protezione fisica e logica degli apparati informatici). Si fa riferimento sia a “Sistemi vitali”, a sicurezza intrinseca per gestione del Traffico (interlocking, sistemi di blocco), sia a “Sistemi non-vitali”, quali supervisione del traffico, telecomando itinerari, servizi generali (es. prenotazioni).

Protezione delle infrastrutture

Nell’ambito della security fisica è di notevole interesse lo sviluppo di sistemi di monitoraggio e protezione di edifici (centri di controllo, depositi, aree aperte al pubblico, ecc.) e linee ferroviarie (inclusi rilevati, ponti e gallerie).

Controllo degli accessi

Si è manifestata l’esigenza di sviluppare sistemi di monitoraggio delle persone per il rilevamento di comportamenti anomali e minacce o, comunque, per rilevarne l’accesso a locali tecnici riservati ad operatori appositamente autorizzati.

Trasporto merci

Si richiede di sviluppare strumenti di controllo di contenuto ed integrità dei carri merci finalizzati a prevenire e rilevare situazioni di rischio legati alla pericolosità del carico.

 

Sicurezza Trasporto Multimodale

L’incremento della mobilità in Europa ed in Italia e la sempre maggiore integrazione di diverse tipologie di trasporto, rendono il sistema più fragile e complesso, generando scenari sensibili a possibili azioni dolose e terroristiche.

L’obiettivo della ricerca è lo sviluppo di nuovi servizi e tecnologie per assicurare un’efficiente gestione della  mobilità delle persone e delle merci, rendendola oltre che più razionale, informatizzata, efficiente, anche più protetta e sicura. La ricerca sarà inoltre finalizzata allo sviluppo di piattaforme tecnologiche innovative a supporto dei trasporti collettivi per una gestione integrata della sicurezza del trasporto multimodale/co-modale di merci e persone.

Le sottotematiche di ricerca che richiedono maggiori attenzione sono:

  • Sviluppo di sistemi innovativi, elettronici, fisici e ICT per aumentare l’affidabilità e la cooperazione dei sistemi di trasporto multimodale
  • Trasporto multimodale merci, incluse le merci pericolose: tendere ad un processo continuo
  • Sensori anti-Intrusione e per la tracciabilità dei container
  • Raccolta dati del trasporto merci/persone per centro operativo integrato

Sviluppo di sistemi innovativi, elettronici, fisici e ICT per aumentare l’affidabilità e la cooperazione dei sistemi di trasporto multimodale

L’attività ha lo scopo di analizzare e sviluppare gli aspetti legati alle tecnologie e alla gestione delle infrastrutture di trasporto, al fine di delineare al meglio l’affidabilità dei sistemi, la gestione dei dati e favorire gli automatismi che permettano di realizzare un sistema tecnologico di trasporto multimodale capace di garantire elevati livelli di qualità e di sostenibilità.

 

Trasporto multimodale merci, incluse le merci pericolose: tendere ad un processo continuo

La razionalizzazione del trasporto delle merci e la relativa logistica comporta un’alta concentrazione di traffici e il ricorso alla ferrovia e a varie forme di intermodalità. L’obiettivo della ricerca è quello di definire i processi cooperanti al trasporto multimodale (Infrastrutture e Supply chain) attraverso l’utilizzo delle tecnologie più appropriate ai fini della sicurezza e della valutazione del rischio, considerando anche la gestione ed il controllo di merci pericolose.

Sensori anti-Intrusione e per la tracciabilità dei container

La tracciabilità e la messa in sicurezza dei container rappresenta uno degli ambiti principali di attenzione per la sicurezza Nazionale e Internazionale. Il processo di tracciabilità è ad oggi complesso ed articolato anche per la diversità di piattaforme tecnologiche e logistiche impiegate nel trasporto multimodale delle merci. L’azione di ricerca è volta pertanto alla definizione di un’architettura, dei protocolli e delle infrastrutture tecnologiche ed informatiche atte a garantire l’individuazione rapida del container e la certezza e l’integrità delle merci trasportate in ogni momento ed in ogni fase del trasporto di tipo multimodale.

 

Raccolta dati del trasporto merci/persone per centro operativo integrato

La disponibilità e la combinazione di dati provenienti dai sistemi informativi che governano la mobilità di merci e persone in ambito urbano ed extraurbano consentono lo sviluppo di altri servizi/ applicazioni a supporto degli enti che governano la sicurezza, la gestione di grandi eventi e calamità naturali. La raccolta di informazioni relative ai piani di trasporto nel contesto urbano di merci e persone offre la potenzialità di predisporre il territorio all’accoglienza, alla gestione e all’eventuale dirottamento di tali flussi oltre a rendere disponibili strumenti che analizzando dati (e relative informazioni) disponibili potranno favorire ulteriori sviluppi quali ad esempio le investigazioni per prevenire o bloccare atti criminosi o scambi commerciali illeciti.

 

Sicurezza Trasporto su Strada

Il trasporto su strada, per dimensione e problematiche di controllo, costituisce un ambito di ricerca rilevante per la sicurezza, rappresentando un settore essenziale per garantire la gestione delle crisi oltre che, allo stesso tempo, uno scenario sensibile.

Gli obiettivi di ricerca individuati mirano principalmente a:

  • sviluppare soluzioni tecnologiche e sistemi innovativi per la prevenzione e la sicurezza del trasporto su strada e, in generale a supporto delle esigenze dei vari settori, attraverso la realizzazione di:

–       tecnologie per la sicurezza dei trasporti e dell’infrastruttura stradale

–       strumenti a supporto del monitoraggio e controllo di aree o obiettivi sensibili

–       soluzioni finalizzate ad assicurare una tempestiva mitigazione della portata e durata delle situazioni di emergenza

  • sviluppare un sistema nazionale per l’erogazione di servizi di sicurezza stradale ai cittadini in movimento, basati sulla cooperazione veicoli-infrastruttura.

 

Sistemi e tecnologie di sicurezza per i veicoli

L’azione di ricerca sui sistemi e tecnologie di sicurezza per i veicoli riguarda lo sviluppo di sistemi e tecnologie innovative finalizzate a:

  • accrescere le misure di prevenzione contro atti di terrorismo o di criminalità inerenti al trasporto su strada, riducendo i rischi di potenziali scenari sensibili e le conseguenti situazioni di emergenza;
  • garantire mezzi per un intervento tempestivo ed efficace nella gestione delle situazioni di emergenza.

 

Veicoli speciali per il presidio diffuso della sicurezza della popolazione e dell’ambiente

L’azione di ricerca in tale ambito riguarda trasversalmente diversi domini di applicazione in ambito sicurezza e protezione civile, per la prevenzione di attacchi terroristici e/o la mitigazione e gestione di eventuali situazioni di crisi, puntando a soluzioni che facilitino la capillarità diffusa del presidio sul territorio e garantendo al tempo stesso flessibilità ed adattabilità di utilizzo, in funzione delle esigenze operative e delle aree individuate a rischio.

La ricerca risponde all’esigenza di accrescere la sicurezza dei confini, delle aree o degli scenari sensibili, a tutela dell’incolumità e della salute della popolazione, della preservazione dell’ambiente e dell’integrità dei beni materiali, assicurando nel contempo la continuità nell’erogazione di servizi di pubblica utilità e delle reti infrastrutturali.

Sistemi e Tecnologie per la Sicurezza dell’Infrastruttura stradale

La ricerca in tale ambito mira a sviluppare, attraverso tecniche non distruttive (NDT), sistemi e metodologie per l’analisi in tempo reale dell’infrastruttura stradale, ai fini della sicurezza della circolazione in seguito ad atti di terrorismo, atti vandalici, o eventi naturali.

Monitoraggio e Controllo del Traffico in Itinere

La ricerca risponde all’esigenza di gestire in sicurezza il trasporto stradale mediante un sistema di monitoraggio basato su data fusion di sensori e di procedure atte al controllo e alla gestione del flusso veicolare, al fine di garantire un intervento rapido nel caso di eventi a rischio per l’anti intrusione e l’incolumità di pedoni, edifici e conducenti.

 

Sicurezza Trasporto Marittimo

Il miglioramento della sicurezza nel Trasporto Marittimo richiede interventi riguardanti l’insieme delle misure atte a monitorare il traffico navale, a tracciare quello delle merci e idonee e a controllare il trasporto passeggeri.

Soluzioni innovative finalizzate a salvaguardare la vita umana in mare, a tutelare l’ambiente marino e costiero nonché a prevenire azioni illecite contro navi ed infrastrutture portuali, potranno garantire la sicurezza della navigazione e, al tempo stesso, il miglioramento della gestione delle linee di traffico.

Queste azioni hanno lo scopo di rendere più efficienti le cosiddette “autostrade del mare”, ovvero quei canali di trasporto che, per la quantità dei volumi movimentati, assumono un valore strategico nazionale.

Per il conseguimento di questi obiettivi occorre, tra l’altro, sviluppare e potenziare le capacità di monitoraggio delle navi (sistema VTMIS – Vessel Traffic Monitoring/Management Information Sistem), di tracciamento delle merci della filiera marittima, e infine di interoperabilità funzionale dei sistemi informativi attraverso una piattaforma info-telematica a supporto delle strutture operative (quali istituzioni, armatori,spedizionieri,etc).

Le soluzioni realizzative dovranno essere configurate secondo i diversi scenari afferenti il trasporto via mare, integrando:

  • il supporto alla multimodalità, nell’accezione di integrabilità con nodi intermodali esistenti;
  • l’adozione di metodologie e soluzioni architetturali orientate ai servizi;
  • il monitoraggio del traffico marittimo;
  • la rilevazione di situazioni di rischio e la tempestiva comunicazione di allarmi tra gli operatori (centri di controllo di terra, operatori di bordo e operatori marittimi);

In questo contesto assumono particolare rilievo gli sviluppi connessi ad un monitoraggio marittimo che abbia come obiettivo principale la determinazione della presenza, nelle aree di interesse, di unità non cooperative.

Gli obiettivi della ricerca, riassumibili nel miglioramento delle capacità di rilevamento e di cooperazione e collaborazione tra sistemi, tra amministrazioni e tra Stati, conducono all’individuazioni delle seguenti sottotematiche:

  • Elaborazione dei dati
  • Sensori per la rilevazione dei dati
  • Automazione di  procedure
  • Sistemi per la cooperazione

Sottotematica Elaborazione dei dati

La sicurezza non può prescindere dalla sorveglianza, e quest’ultima non può essere condotta che attraverso la valutazione di informazioni e dell’analisi dei dati disponibili. In particolare, i sistemi di elaborazione dei dati potranno offrire strumenti di fusione dei dati ed innovare le modalità di presentazione dell’informazione. In quest’ultimo ambito assumono un’applicazione pratica diretta tutte quelle innovazioni che arricchiscono la rappresentazione mediante cartografia elettronica, incrementando notevolmente il numero di informazioni accessibili.

Sottotematica Sensori per la rilevazione dei dati

Le informazioni disponibili e quelle emergenti dall’analisi dei dati, possono beneficiare di ogni tipo di sviluppo in grado di aumentare la quantità e la qualità dei dati raccolti e delle stesse informazioni disponibili. Il miglioramento atteso riguarda la realizzazione di sensoristica con più elevato potere risolutivo e l’adozione di soluzioni in grado di ampliare le aree osservate.

Sottotematica Automazione di procedure

Lo sviluppo di capacità operative semi-automatiche sarà abilitante nell’innovare aspetti procedurali e tecnici che, a loro volta, necessitano di un continuo adeguamento alla crescente mole di dati ed informazioni a diposizione degli attori del settore.  L’automatizzazione consentirà di completare la catena dato – informazione – conoscenza e di conseguire una Maritime Domain Awareness.

Sottotematica Sistemi per la cooperazione

L’incremento dell’interoperabilità tra le diverse piattaforme adibite al controllo del traffico marittimo dovrà rendere disponibili quei strumenti di scambio di informazioni utili per :

  • consentire la collaborazione tra sistemi
  • agevolare la cooperazione tra amministrazioni nazionali
  • garantire la cooperazione transazionale e la continuità delle operazioni

condividere informazioni al fine di elaborare uno scenario utile ed efficace per la gestione congiunta delle emergenze.

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